QUAL E’ la sedia giusta ?
Cenni storici
Il primo esempio di “seduta” per i comuni mortali era una panca caratterizzata da un’unica asse di legno poggiata su due piloni, sviluppatasi in Europa e in Asia e che accoglieva più persone. Il problema è che era decisamente scomoda senza lo schienale.
Nel rinascimento debutta invece la panca cosiddetta a dossale che poggia su piedi a mensola scanalati ed ha già la spalliera a giorno costituita di solito da una serie di colonnine in stile ionico o da balaustri torniti.
La storia della sedia vera e propria comincia in Europa non prima del 1400.
Le prime sedie a stecche o a forbice sono in soldoni una fusione della sella curulis romana con la simile sedia da campo araba. Sono costruite con una serie di listelli a forbice montate su perni mentre la spalliera è formata da una tavola orizzontale con il contorno sagomato in cui si infilano le stecche.
LA SCELTA
Scegliere la sedia giusta per il tavolo da pranzo non è semplice vista la vastità di prodotti che il mercato mette a disposizione .
Una differenza importante da considerare è anche la dimensione della stanza dove le sedie andranno poste , non possiamo scegliere una sedia con uno schienale alto , perché andremmo ad appesantire la stanza , non consentendo di creare armonia con gli altri elementi di arredo .
1-La prima cosa , come precedentemente accennato , è sicuramente capire dove andranno posizionate le sedie : sala pranzo , cucina , studio ?
In linea generale la sedia che andrà nella sala da pranzo non sarà adatta alla cucina oppure ad una scrivania ,
quindi è fondamentale scegliere la seduta più adatta alla stanza .
In alcuni casi però potrai trovare delle sedie che ben si adattano in una cucina come in un soggiorno .
2- Valutare la dimensione dello spazio in cui si inseriranno queste sedie. Se lo spazio è ampio allora potrai scegliere un tavolo grande e delle sedute confortevoli, magari anche con i braccioli.
Al contrario se lo spazio è ridotto, anche sedie e tavolo dovranno esserlo.
3- Misure indicative delle sedie , l’ingombro minimo di una persona seduta è di 50 cm per 60-70 cm.
Una sedia solitamente ha la seduta di larghezza 45-55 cm e profondità 46-60 cm circa, alta 40-47 cm da terra e con schienale di 38 cm minimo. Da terra allo schienale la sedia deve misurare circa 90 cm.
4- il peso della sedie è molto importante , la sedia visto che verrà spostata spesso dovrà essere maneggevole e con un peso tale da consentire lo spostamento della stessa anche con una mano sola .
5- In alcune situazioni più classiche possiamo anche optare per la scelta di sedie per il perimetro del tavolo e delle sedie capotavola con braccioli per i lati corti , questa soluzione è adatta per tavoli di dimensioni importanti , come ad esempio tavoli da cm. 250/300 x 100/120 .
I MATERIALI
Tradizionalmente la sedia è in legno ma il mercato oggi ci offre la possibilità di scegliere altri materiali che possiamo trovare adatti alla scelta delle sedute , non dimenticando mai l’ubicazione delle stesse :
1- Legno
2- Acciaio
3- Alluminio
4- Policarbonato – polipropilene (È un materiale termoplastico, semicristallino come il Polietilene (PE), però è più resistente e rigido e fonde ad una temperatura più elevata. Il Polipropilene possiede elevate caratteristiche di resistenza agli agenti chimici, è saldabile e si utilizza normalmente con temperature tra i +5°c e + 90° c.)
5- Fibra di legno
6- Plexiglass
7- Resina
8- Vimini – Rattan
Nel caso delle sedie più classiche abbiamo la possibilità di poter scegliere anche i rivestimenti più svariati , dall’imbottitura in tessuto , pelle o ecopelle .
Si può quindi scegliere un tessuto che possa essere in coordinato con i tendaggi presenti nella stanza , o in abbinamento al colore scelto per la carta da parati o al colore delle pareti, oppure potremo scegliere un tessuto completamente diverso ma che può diventare , nonostante la diversità un abbinamento molto interessante.
GLI STILI
In quale epoca vogliamo sederci ?
In passato sicuramente eravamo più legati alla tradizionale formula tavolo classico con abbinata sedie classica , mentre ora le carte si sono mescolate e gli stili hanno trovato diverse posizioni completamente innovative e fantasiose , tutto può essere abbinato a tutto . Quindi potremo abbinare un tavolo di epoca seicentesca con una sedia in plexiglass , oppure una sedia di ispirazione ottocentesca con un tavolo di design .
Per lo più le sedie di stile classico sono relaizzate in legno con imbottitura in tessuto o pelle , che possono anche essere divise in varie categorie come macroepoche in cui sono state costruite :
- Stile classico ‘500
- Stile classico ‘600
- Stile classico ‘ 700
- Stile classico ‘800
- Stile Art Decò
"Non ho mai creduto al silenzio degli oggetti. E’ tutta una questione di orecchio. Accostati a una sedia e sentirai quante cose ha da dire."
(Fabrizio Caramagna)
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